Category Archives: Le nostre ricette
Puglia, Salento: trofie col pesto di portulaca
Il pesto alla portulaca, erba rustica salutare conosciuta con tantissimi nomi tra cui porcacchia o porcellana, è una preparazione estremamente facile e di veloce realizzazione. Noi l'abbiamo assaggiato in Salento da un amica che, da buona figlia di contadini, conosce e cucina tutte quelle preparazioni povere che erano la norma della cucina tradizionale d'altri tempi quando si faceva ricorso a tutto ciò che la natura poteva offrire. Penso che al momento dell'assaggio rimarrete stupiti e molto favorevolmente colpiti esattamente come lo siamo rimasti noi.
Questo pesto lo possiamo usare per condimento della pasta ma si presta egregiamente per essere spalmato su stuzzichini quali crostini e bruschette.
Pasta col Tombarello e cipolla rossa di Tropea
Pasta tombarello e cipolla rossa di tropea
Questa stagione offre molto pesce azzurro freschissimo a ottimi prezzi e sta a noi cucinarlo con un pò di fantasia per ottenere un ottimo piatto. Le carni rosse del tombarello sono molto simili per caratteristiche nutritive di quelle del più pregiato tonno. Il tombarello risulta essere un pesce molto ricco di proteine e grassi, per questo motivo si consiglia di consumarlo sfilettato fresco, in umido o alla griglia. Ecco un idea per preparare un buon primo di facile realizzazione e con un buon sapore di mediterraneo e di pesce perchè, se non lo conoscete, rimarrete sorpresi dall'ottimo sapore del Tombarello.
Emilia Romagna,Bologna:Torta degli addobbi
Oggi vi proponiamo un dolce squisito che ci ha fatto conoscere un amica di Bologna. Ci raccontava che quando era bambina per la festa della processione del Corpus Domini c'era la gara a fare i drappi colorati più belli da esibire alle finestre sul percorso un pò quello che in altre zone d'Italia si fa con le "infiorate"o altre feste del periodo.
In tale occasione le case dei parrocchiani erano aperte alle visite di vicini e conoscenti e agli ospiti si offriva questa torta.
Cous cous rapido da spiaggia
Il cous cous, lo sappiamo, è un piatto a base di semola di grano duro costituito dai tipici granellini che vengono cotti al vapore e poi reidratati e insaporiti prima del consumo. La preparazione è lunga e laboriosa ma troviamo un "aiutino" con il cous cous precotto in vendita diffusamente in moltissimi negozi. Preparare questo tipo di cous cous è veramente semplice e in poco si realizza un piatto fresco, gustoso e che si può guarnire con ciò che si ha in dispensa lasciando spazio alla fantasia…….
pesto rucola e mandorle d’albicocca
In questa stagione c'è una certa abbondanza di albicocche, specie per chi come il sottoscritto che ne ha tre alberi che ovviamente le portano a maturazione tutte nel giro di una settimana. Insomma c'è venuta l'idea di provare a fare un pesto che non preveda il basilico fresco e che al posto dei pinoli veda le mandorle dell'albicocca. Inoltre saprete certamente che le mandorle dell'albicocca sono considerati dei potenti antitumorali come dimostrano studi su popolazioni mediorientali che ne fanno largo uso e per le quali le malattie oncologiche sono sconosciute…….Io non ho nessuna preparazione specifica per poter affermare la validità di questi studi ma una certezza ce l'ho: la pasta con il pesto di Rucola e le mandorle dell'albicocca è deliziosa: un attimo piccantina ma dolce, dal sapore delizioso e avvolgente. Inoltre è veloce da preparare, se ne fate una certa quantità va alla grande spalmata su crostini e, volendo, potete farne dei vasetti pronti all'uso.
Risotto gamberi e limone
Risotto gamberi e limone
Durante un week end passato nella ridente cittadina di Otranto, passando davanti la pescheria notavo col mio amico e compare di pesca Raffaele, delle cassette di gamberi appena pescati. Oltre all’aspetto invitante, l’odore era quell’inconfondibile profumo di mare che caratterizza il pesce appena preso. Privo di retrogusto di ammoniaca e piacevole all’olfatto.
La proposta di Raffaele immediata ed allettante è stata quella di fare un bel risotto gamberi e limone.
Sicilia:Sarde alla beccafico
Vi parlo di un piatto goloso, economico che può essere usato da antipasto o da secondo piatto e che fa tanto bene alla salute: le sarde alla beccafico. E' uno dei piatti forti della gastronomia siciliana le cui origini sono ovviamente oggetto di disputa tra tante fazioni quanti campanili. Solo sull'origine sono tutti abbastanza concordi: si tratta di una preparazione di umili origini, nata come riproduzione povera di una piatto da tavole aristocratiche: i beccafichi farciti. Questi uccelli erano il bottino delle battute di caccia dei nobili siciliani e venivano cucinati ripieni delle loro stesse interiora. Questa prelibatezza da altolocati gourmet fu riproposta con ingredienti poveri: le sarde presero il posto dei tordi, mentre la mollica di pane con i pinoli sostituì le interiora degli uccelli…
Ci vuole un pizzico di pazienza per prepararlo ma se avete ospiti potete prepararlo il giorno prima perché sarà ancora più buono e gli ospiti vi ringrazieranno.
Capesante gratinate
Oggi sul bancone del pesce c'erano delle bellissime Capesante, le famose conchiglie Saint Jacques di cui, devo confessare, sono particolarmente ghiotto e visto che mia moglie influenzata mi aveva delegato a fare la spesa non ho potuto resistere…..
E un piatto abbastanza semplice ma veramente gustoso, vi dico come l'ho realizzato.
Capesante in padella
Le capesante sono un delizioso frutto di mare che si contraddistingue dagli altri che troviamo sui banchi delle pescherie se non altro per le dimensioni decisamente superiori a cozze , vongole e fasolare. Quando le vedo nel banco della pescheria ne pregusto quel sapore che amo profondamente e quindi non me le lascio scappare.
Polpo marinato grigliato su duchesse di patate allo zafferano
Polipo marinato grigliato su duchesse di patate allo zafferano (dosi per 8-10 persone)
Quando bolle acqua mettiamo un polipo di circa 1.5 -2 kg e facciamo cuocere almeno per un’ora od un’ora e mezzo (per verificare che sia cotto infilziamo la parte più spessa del tentacolo e vediamo se è morbida, allora è cotto). Possibilmente lascio raffreddare il polpo nella sua acqua di cottura.