insalata

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Arriva l'estate, il caldo il mare e la prova costume…sarà per questo o per altra ragione ma capita sempre più frequentemente in questo periodo di notare chi si converte abbandonando il classico piatto di pasta im favore dell'insalatona. Ma la domanda è cosa intendiamo per insalata? Perchè un conto sono due foglie di lattuga condite con olio e aceto, ben altra cosa sono quelle preparazioni in cui all'insalata mista vengono aggiunte le mozzarelline, il tonno, le uova sode e chi più ne ha più ne metta. Diciamo, allora, che nel linguaggio comune, per insalata si intende spesso la variante più semplice di questo piatto, ossia l'insalata verde, preparata solamente con verdure crude in foglia come la lattuga, l'Indivia, la Scarola, ma  il vocabolo viene comunemente usato anche per indicare le verdure stesse. Quali sono le varietà più diffuse?

 

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Lattuga romana

La lattuga romana si presta a svariate preparazione. Le sue foglie sono spesse e croccanti, e possono essere consumate tutte crude in insalata se è fresca. Il termine “lattuga” deriva dal succo biancastro e lattiginoso contenuto nelle foglie. Uno dei detti popolari legati alla lattuga è il proverbio “un piatto di lattuga l’insonnia mette in fuga” ed è vero in quanto se viene utilizzata all’interno di un centrifugato previene gli stati d’ansia e l’insonnia.

Trocadero

Anche la Trocadero è una varietà di lattuga che  si caratterizza per le foglie tonde.e croccanti Dal colore verde brillante, è un ortaggio dal basso contenuto calorico, perfetto per il consumo a crudo, oppure abbinata a verdure e formaggi per un piatto unico sano e leggero.

Indivia riccia

In un buon piatto di insalata mista, l’indivia riccia si riconosce subito per le sue foglie crespate e frastagliate. È fragrante e leggera e si abbina molto bene con spezie e erbe aromatiche, basta scegliere il giusto mix.

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 Scarola

La scarola è una varietà di indivia che si presenta come un'insalata a cespo aperto, con foglie lisce oppure ondulate di colore verde chiaro. Ha consistenza croccante e sapore leggermente amaro e ottime proprietà nutrizionali. È ottima consumata cruda ma anche cotta da poter essere impiegata come ingrediente di gustose farciture per delle torte salate.

 Lattuga Lollo

L’insalata denominata  Lollo deve il proprio  nome a Gina Lollobrigida.  Questo tenero  tipo di lattuga  a foglie arricciate dal leggero gusto di noce  fu ,infatti, creato negli anni Sessanta   e  battezzato con il soprannome dell’attrice allora considerata la donna più bella del mondo in omaggio ai suoi capelli ricci. E' davvero unica e ben si distingue dagli altri tipi di insalata per le sue foglie arricciate con sfumature rosse vinose più o meno intense. Esistono due varietà di lattuga lollo, la lollo rossa e la lollo verde.

Songino

Tipico di questo periodo dell’anno è il songino, conosciuto anche con il nome di soncino, valeriana o valerianella, a seconda dell’area geografica. Il suo sapore delicato lo rende un ingrediente versatile, facile da abbinare alle altre verdure, mentre la sua freschezza lo rende particolarmente apprezzato nella stagione primaverile. Si condisce con il limone e all’ultimo minuto perché non appassisca.

Rucola20180505_105032

Rispetto alla sorella ruchetta selvatica, dal sapore deciso e piccantino, la rucola coltivata ha un gusto più dolce e delicato. È tipico l'uso dell'insalata di rucola come contorno, inoltre si può utilizzare anche per realizzare un pesto come condimento per la pasta, non può mai mancare nella misticanza ed è usata anche per preparare delle insalate di patate.

Insalata Belga

Nota anche come Cicoria Witloof, che in olandese vuol dire “foglia bianca”appartiene alla famiglia delle Cicorie,  la stessa del radicchio e la scarola. Come quest’ultimi, si caratterizza per il suo sapore amarognolo, le sfumature gialle sulle foglie indicano un sapore più dolce. Ottima anche cotta per preparare, per esempio, degli involtini, ma anche saltata in padella, alla piastra, stufata.

Spinaci da insalata

Gli spinaci giovani e teneri, tipici di questi tempi, sono ottimi per essere consumati in insalata, conditi con del buon olio extravergine d’oliva. Sono spesso usati in combinazione con altri ingredienti come fettine di mela, gherigli di noce o mandorle, con le pere e il parmigiano, ma anche feta, gorgonzola e melograno…  

Lattuga Iceberg

Originaria degli USA, è stata selezionata per durare a lungo ed essere la compagna ideale degli hamburger. Il suo nome deriva dal suo originario metodo di confezionamento e trasporto: i cappucci erano ricoperti dal del ghiaccio tritato, così assomigliavano a tanti piccoli iceberg.Fino a qualche anno fa queste foglie  croccanti e ricche d’acqua spopolavano soprattutto negli Stati Uniti, dove di fatto sono le foglie da insalata per antonomasia, ma ora ha un mercato fiorente anche da noi dove crescono gli estimatori di questo tipo di lattuga che in gran parte arriva dalla Spagna anche se i coltivatori italiani la stanno immettendo sempre di più nei loro campi.

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Nel confezionare le nostre insalate possiamo ispirarci alla tradizione o lasciar correre la fantasia anche in funzione di ciò che disponiamo. Per rifarci alla tradizione ricordiamo la siciliana insalata di finocchi e arance, la napoletana insalata di mare in cui troviamo polpi, calamari o seppie con gamberetti, succo di limone e prezzemolo. Sempre da Napoli viene la sontuosa insalata di rinforzo con cavolfiore lesso,acciughe, sottaceti e olive. Chissà quante altre ricette di insalate potremmo citare considerando che le insalate di riso o di pasta sono chiamate anch'esse insalate…diciamo allora che l'arrivo di rucola, cetrioli, scalogni, ravanelli e peperoni aumenta i colori e i sapori delle nostre insalate. A questi possiamo sempre aggiungere carote e pezzetti di sedano, ma anche i germogli: semi germogliati di legumi, cereali e altre specie vegetali di cui si consuma tutto, I più utilizzati sono la soja verde, i ceci, i fagioli, le lenticchie, il grano, il girasole, l’avena, il miglio e il riso. Ma anche mais, grano, cicerchia, ceci o fagioli cotti. E i capperi? Le olive verdi o nere?20180505_164706

Possiamo arricchire le insalate con i semi, che fanno molto bene alla salute: semi di lino,di chia, di canapa, di girasole e anche di zucca e di papavero. E alla frutta ci avete mai pensato? Pezzetti di mela, pera, banana o kiwi, fettine d'arancia, avocado, melograno o noci e mandorle. 

Se poi decidiamo di preparare un piatto unico a quel punto possiamo unire dal pollo al polpo, mozzarelline o formaggio a tocchetti, uova sode, alici, tonno o gamberetti e renderla più corposa con patate lesse o fagiolini….

Ricordiamoci anche che non è detto che l'unico condimento possa essere l'olio con sale e aceto, si possono comporre condimenti che si prestano ottimamente allo scopo, in particolare si può usare lo yogurt, la senape, il miele o l'aceto balsamico unitamente ad altri ingredienti per preparare dei condimenti sfiziosi e gustosi.

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