riso al nero di seppia e cozze

Le seppie, ripiene, grigliate o in umido con piselli o carciofi, accompagnate da agrumi o speziate  sono un ingrediente che, se preparato con cura, non ha nulla da invidiare a parenti più pregiati. Il risotto al nero di seppia con le cozze è un primo piatto con uno spiccato sapore di mare in cui l'aroma deciso e ricco del nero di seppia pervade questo piatto prelibato.

-gr. 600/700 di seppie,

- un ciuffetto di prezzemolo,

- una cipolla piccolina,

- due spicchi d'aglio,

- un cucchiaio di concentrato di pomodori,

- olio evo,

- un bicchiere di vino bianco,

- un pizzico di sale,

- gr. 400 riso,

- gr.300 cozze.

Per prima cosa cuciniamo le cozze mettendole a cuocere in una padella finchè non si aprono tenendo da parte l'acqua che produrranno.

 Prendiamo le seppie e le puliamo con cura,  incidendo un lato della sacca e aprendola a libro, tiriamo con delicatezza i tentacoli fino a staccarli dalla sacca. Eliminiamo poi il becco e gli occhi, inseriamo le dita nella sacca e togliamo l’osso, quindi stacchiamo il sacchetto contenente l’inchiostro facendo attenzione a non romperlo. Togliamo anche la pelle e passiamo tutto sotto l’acqua.seppia

Tagliamo le seppie a pezzetti e tritiamo bene i tentacoli del ciuffo. Mondiamo l'aglio e facciamo a fettine sottili la cipolla.

Facciamo soffriggere in 4 cucchiai di d'olio, aglio e cipolla e, quando quest'ultima è appassita, aggiungiamo i pezzi di seppia ed i tentacoli tritati.

Facciamo rosolare qualche minuto, aggiungendo mezzo bicchiere di vino bianco.

Dopo un paio di minuti,  quando il vino sarà evaporato,  tostiamo il riso e completiamo la cottura del risotto aggiungendo le sacche dell'inchiostro e il concentrato di pomodoro . Come brodo di cottura usiamo un po' per volta l'acqua delle cozze e se fosse necessario dell'acqua bollente. L'acqua salata delle cozze dovrebbe essere sufficiente a dare al piatto la giusta sapidità, in caso contrario aggiungiamo un pizzico di sale. Quasi a fine cottura uniamo le cozze.

Quando il riso sarà cotto lo mettiamo nel piatto aggiungendo del prezzemolo tritato e serviamo a tavola accompagnando con un bel bianco secco. Noi  abbiamo scelto un Pecorino di Offida, un ottimo vino bianco marchigiano, che si sposa magnificamente con  questo piatto.


 

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