Fragola

Cat

La Fragola ha un attraente colore rosso, una graziosa forma, fragranza e un sapore delizioso è un Frutto nobile, decantato da Ovidio, Plinio e Virgilio. Il nome generico fragola per alcuni deriva dal verbo latino “fragrare”(fragranza) che significa “aver un buon profumo”. Fino a poco più di due secoli or sono chi desiderava consumare fragole doveva accontentarsi dei frutti di specie selvatiche spontanee e le fragole venivano estirpate dai boschi e fatte crescere negli orti Ma alla fine del ‘700 un evento di ibridazione spontanea di due specie di fragola portate dalle Americhe (F. virginiana e F chiloensis) fu l'origine di una nuova specie, e in questa maniera nacquero le fragole che conosciamo oggi. Questa creazione di un ibrido, a cui appartengono tutte le attuali varietà coltivate,  diede impulso uno  sviluppo straordinario a questo frutto in tutti i paesi del mondo. 

L’Italia è uno dei maggiori paesi produttori di fragole, che è diventata anche un ingrediente principe di innumerevoli alimenti come yoghurt,  gelati, marmellate. E che dire delle torte a base di fragole?  Oggi, grazie all’intensificazione delle produzioni e alle innovative tecniche colturali, è possibile gustare le fragole tutto l’anno, rispondendo così alle esigenze dei consumatori costretti in passato a gustarle solo per due o tre settimane. Le fragole coltivate in serra maturano già da febbraio ma non sono mai dolci e buone come quelle coltivate all’aperto, che troveremo dalla fine di aprile a giugno.

Catt Le regioni italiane che ne producono di più sono Emilia Romagna, Campania, Piemonte.

La fragola è una piantina perenne di 30 – 40 centimetri. Ha foglie ovali, leggermente pelose e morbide, riunite a trifoglio e sostenute da un lungo picciolo. Fa fiori bianchi o rosati a 5 petali.E’ un “falso” frutto di colore rosso e a forma di cuore, cosparso da piccolissimi “frutti” detti acheni che vengono confusi con dei semini. Possiede una polpa così morbida e delicata che viene voglia di mangiarla direttamente sul bancone del fruttivendolo.

 La fragola viene definito un frutto aggregato perché non è altro che il ricettacolo ingrossato di un'infiorescenza, posizionata di norma su un apposito stelo.

La pianta, al di fuori del sistema riproduttivo, ha sistemi di moltiplicazione non sessuale, come lo stolone, ramificazione laterale radicante per mezzo della quale può produrre nuovi cespi che sono di fatto cloni dello stesso individuo vegetale.Ca

Dolci e profumate, sono le regine del dessert, le troviamo nei gelati, nelle crostate o le gustiamo al naturale con zucchero e limone o con la panna. Però anche in marmellata…Inoltre, dal punto di vista nutrizionale,offrono sali minerali e fibre ,con pochissime calorie se non ce le aggiungiamo, e hanno un contenuto in vitamina C addirittura superiore agli agrumi.

Oltre alle fragoline selvatiche esistono numerose varietà di fragole coltivate, a cui ogni anno se ne aggiungono di nuove , alcuni esempi :

Belrubi, di forma allungata

Pocahontas, di forma rotonda

Gorella, a forma di cuore

Carezza, a forma conica regolare, di grandi dimensioni

Alba, forma conica allungata, lucida, ottima produzione, maturazione precoce"Roxana", colore rosso intenso, ottima produzione, maturazione medio tardiva.

Arosa, fragola rustica, forma rotondeggiante, resistente al tatto, media produzione

Darselect, colore rosso intenso, di grandi dimensioni, dal sapore molto dolce e un aroma da vera fragola.

 Sabrosa, variet assai diffusa originaria della Spagna attraverso incroci naturali. È molto adatta al clima mediterraneo. Il frutto ha una forma conica allungata e un colore rosso brillante. Il calibro è di dimensioni medio-grandi. Ciascuna fragola pesa in media 22-23 g. La polpa è rossa e croccante ed è una fragola aromatica e molto dolce. Il sapore e l'aroma sono intensi, dolcezza e acidità sono ben bilanciate. Il periodo della raccolta è da gennaio a giugno.DSC_0242

La fragola favetta di Terracina (Lt) è molto più grande di quella di bosco, ma molto più piccola dei  fragoloni di origine extraeuropea. A differenza dei fragoloni, di forma cuneo-allungata, è conico-arrotondata quasi sferica, come, appunto, le fragoline di bosco. Di colore rosso intenso, il suo sapore è decisamente più dolce di tutte le altre varietà. E’ giunta a Terracina una trentina d’anni fa, portata da un contadino chel'aveva  notata sui banchi di un mercatino rionale di Roma ed era rimasto colpito dalle tante richieste degli avventori. “Ancora oggi – si legge in un volume curato da Giuseppe Carrabs, presidente di Mondofragola, e pubblicato qualche mese fa – viene coltivata, grazie alle favorevoli condizioni pedoclimatiche che ha trovato esclusivamente in questa zona. CatCiò potrebbe essere erroneamente ritenuto un punto delicato del sistema, considerato il rapido ricambio degli standard varietali che caratterizza le altre aree di coltivazione di fragola italiane, invece si manifesta un punto di forza dettato proprio dalla specificità e storicità di questa varietà, che viene coltivata a livello mondiale solo in questo areale. Oltre che a Terracina, si coltiva nelle limitrofe zone di Monte San Biagio, Sonnino, Fondi, Pontinia, San Felice Circeo, Sabaudia e Priverno . Sono circa 200 i suoi produttori, mentre la superficie coltivata è di circa 100 ettari. Nata quattro anni fa, l’associazione “Mondofragola” raggruppa tutti i produttori del comprensorio e il suo scopo principale è quello di migliorare la qualità e le tecniche colturali di quello che è ormai diventato uno dei prodotti simbolo di Terracina. Un prodotto che viene anche utilizzato dai ristoratori locali come ingrediente nella preparazione di nuovi piatti come il filetto di tonno all'aspretto di fragole, le pappardelle con gamberi rossi e fragole, lo strudel con una marmellata di fragole “favetta”, fragole marinate e arricchite con crema pasticcera in cialda.

Ricordiamo la festa della Fragola di Terracina​, organizzata dall'Associazione "Mondofragola", di solito in Piazza Garibaldi, a maggio/giugno costituisce una delle sagre che animano la cittadina.terracina


 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>