AGLIO TRA PIACERE E SALUTE

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L’ aglio e’ una di quelle spezie che non puo’ mancare come ingrediente nella cucina mediterranea.

 Dal sapore forte e deciso, accompagna in particolare la gustosa cucina di tutt’ Italia, dove trova applicazioni, grazie alla sua versatilita’, sia come ingrediente che come condimento.

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Oltre a rendere squisite le pietanze piu’ disparate, questa spezia presenta diverse proprieta’ benefiche per l’ uomo.

E’ una pianta erbacea perenne, bulbosa ed appartiene alla famiglia delle Liliaceae. E’ da sempre coltivata nelle regioni temperate, ha origini antichissime ed è stato importato dall’ Asia.

In passato e’ stato adoperato non solo in ambito culinario, ma anche come medicamento ed in particolare come antisettico ( contro peste e colera ), diuretico e vermifugo.

A tal proposito si racconta  che l’ arrivo delle legioni romane era anticipato da un forte odore di aglio, dovuto al fatto che ai militari veniva imposto di mangiare grosse quantita’ dello stesso per prevenire problemi  gastro-intestinali.

Dalla Letteratura risulta che questa pianta medicinale sia indicata nel trattamento di cardiopatie e nella riduzione del rischio cardiovascolare. Infatti l’ ajone (costituente chimico dell’ aglio) inibisce l’ aggregazione piastrinica ed aumenta l’azione antitrombotica. Sembra inoltre possedere attivita’ antiossidante infatti neutralizza la formazione di radicali liberi, la cui presenza e’ una costante dei processi degenerativi a livello cardiovascolare.

I principi attivi dell’ aglio hanno apportato buoni risultati anche nella diminuzione del colesterolo ematico.

L’allicina,  altro costituente chimico dell’aglio, ha invece un’ azione antibatterica e sembra stimolare il sistema immunitario. Essa e’ una sostanza volatile che viene eliminata con la respirazione ed e’ proprio

l’ allicina a conferire all’ alito il caratteristico odore agliaceo.

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aglio di Nubia

Studi in vitro hanno dimostrato che l’ aglio sopprime l’ Helicobacter Pylori, batterio corresponsabile di vari disturbi gastro-esofagei, tra cui l’ ulcera gastrica e  l’esofagite da reflusso.

Per poter esplicare le sue proprieta’ farmacologiche, l’aglio fresco avrebbe bisogno di essere masticato a lungo in bocca ( circa 20 minuti). Ciò risulterebbe pero' molto impegnativo dato il sapore pungente ed intenso che lo caratterizza. Per tale ragione è usato  sotto forma di polvere, di estratto e di capsule.

Personalmente sottolineo come quest’ ottimo ingrediente per tutte le pietanze  sia non solo di facile reperibilita’ a basso costo ma anche un ottimo alleato della nostra salute.

 

   Claudia Ciccarelli


 

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