Maglie, Salento: il pastificio Cavalieri
Chi segue questo sito sa che non facciamo pubblicità, nè vendiamo alcunchè; però quando troviamo nelle nostre peregrinazioni enogastronomiche realtà che ci colpiscono le presentiamo per condividere il nostro entusiasmo, ma anche per l'orgoglio di far conoscere chi rappresenta l'eccellenza dell'italiano e genuino nel mondo.
In questo caso vi proponiamo un pastificio che è stato presentato alla TV cinese, in prestigiose riviste americane
, tedesche, francesi e, naturalmente, in Italia, in più occasioni. Questo fiore all'occhiello dell'agroalimentare italiano è considerato tra i migliori dieci produttori di pasta a livello mondiale: stiamo parlando del Pastificio Cavalieri di Maglie , nel salento.
La storia del pastificio nasce più di duecento anni orsono. Già dal 1800 la Famiglia Cavalieri era dedita alla coltivazione del grano duro in terre “vocate” nel centro della Puglia. La crisi agraria successiva all’Unità d’Italia non assicura più alla Famiglia la tradizionale agiatezza; da qui la necessità di avventurarsi, prima nel commercio di quel grano in terre lontane, poi nella costruzione di macine studiate per ottenere la migliore molitura del grano duro. E’ nel 1872 che Andrea Cavalieri inizia questa attività commerciale.
Con il patrimonio di esperienze nella coltivazione e molitura del grano duro, ereditate dal padre, Benedetto Cavalieri inaugura, nel 1918, il “MOLINO E PASTIFICIO BENEDETTO CAVALIERI” progettati espressamente per produrre pasta di qualità con il grano duro “fino selezionato” delle soleggiate colline di Puglia e Basilicata. Sin dalla fondazione Benedetto Cavalieri punta su innovazione e qualità utilizzando le più moderne macchine per l’impastatura, gramolatura, pressatura e trafilatura.
Per evitare l’essiccamento della pasta in strada, come avveniva in quegli anni, introduce un moderno sistema, chiamato “Metodo Cirillo”, che consiste nell’asciugare la pasta in stanze dedicate, provviste di un radiatore ad acqua calda e di un grande ventilatore, i cui tempi venivano scanditi dall’esperienza del Capo-pastaio. Più generazioni della famiglia hanno portato con competenza e pervicacia il pastificio alla realtà di eccellenza italiana che è oggi nel mondo.
.Dal 2005 il Pastificio è Sede didattica dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Piemonte) frequentata da studenti che vengono dai 5 continenti; gli stages tematici sulla pasta hanno la durata di una settimana e sono occasione e stimolo per approfondimenti continui. Oggi il pastificio Cavalieri produce 32 formati diversi, frutto della tradizione ma anche della ricerca perchè l'innovazione è un impegno continuo.
Vorrei riportare un aneddoto che mi ha raccontato il Dott. Cavalieri nel parlare della sua azienda : l'inaugurazione del pastificio era prevista per il 1915, ma lo scoppio della prima guerra mondiale e il richiamo alle armi di una fetta cospicua delle maestranze fece slittare l' evento al 1918. Sull'armadietto di uno dei lavoranti il ragazzo che andava a combattere per la propria nazione scrisse : "parto per la guerra e spero di tornare…." Non è più tornato ma nessuno della famiglia Cavalieri ha mai pensato di cancellare quella scritta da quell'armadietto. Queste sono le persone che gestiscono il pastificio, non solo pasta, ma molto di più .
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