Category Archives: Antipasti

Torta rustica radicchio,parmigiano e prosciutto
Gli affettati sono ottimi e lo sappiamo, sono gustosi e pratici perchè in un niente hai messo su un secondo, però quando giacciono da qualche giorno nel frigo e perdono la loro freschezza…a quel punto ci si ingegna per eliminarli. Mia moglie, da tempo immemorabile, prepara una torta rustica che nasce come "svuotafrigo" ma è stata talmente apprezzata che ora compriamo gli affettati freschi per prepararla. Normalmente la consumiamo come secondo piatto ma anche come antipasto o in un buffet risulta graditissima. Appartiene alla grande famiglia delle crostate salate o torte rustiche, che in Francia chiamano Quiche. Qui da noi sono estremamente diffuse e ricordiamo ad esempio: in Liguria la torta pasqualina, il Frico in Friuli e il Casatiello nel Napoletano. Hanno come denominatore comune un supporto che può essere di pasta di pane, pasta frolla, pasta brisè o pasta sfoglia. La farcitura della torta rustica è semplicemente dettata dalla vostra fantasia e da ciò che avete in dispensa: ricotta e spinaci, melanzane e pomodori secchi,mozzarella e pomodoro…la lista è lunga e vi potete sbizzarrire.

Sicilia;sarde allinguate con cipollata in agrodolce
Sarde "allinguate" con cipolla all'agrodolce – Blog
In Sicilia, il pesce azzurro (sarde, alici, sgombri, tonno, ecc.), dà vita a numerose quanto succulente preparazioni.
Abbiamo più volte decantato le innumerevoli proprietà organolettiche e salutari del pesce azzurro considerato "salvavita" e che risulta, fatto non trascurabile, particolarmente economico. La sardina rientra a pieno titolo in questa categoria e risulta particolarmente indicata per l'alto contenuto degli Omega 3 , senza presentare la stessa presenza di metalli pesanti del pesce azzurro di grande dimensioni, e per questo è altamente raccomandato dai nutrizionisti nella dieta mediterranea.
Probabilmente derivano da qualche preparazione destinata ai marinai che, dovendo restare a lungo in mare, portavano del cibo che con l'aceto si preservava più a lungo. La ricetta attuale vede un uso molto ridotto di questo ingrediente sia perchè non abbiamo esigenze di conservazione sia perchè molto aceto comporta un gusto piuttosto "deciso" che non piace a tutti.
Vi proponiamo le Sarde "allinguate" all'agrodolce, dove il termine "allinguate" vuol dire eviscerate e private anche della lisca centrale e in effetti, se guardate la sarda aperta in questa maniera, può assomigliare in qualche maniera a una lingua.

Napoli: insalata di rinforzo
L'insalata di rinforzo fa parte della tradizione gastronomica natalizia napoletana e ha alle spalle una storia antica. Sicuramente in primis incuriosisce il nome:perchè mai si chiama insalata di rinforzo?

Capesante gratinate
Oggi sul bancone del pesce c'erano delle bellissime Capesante, le famose conchiglie Saint Jacques di cui, devo confessare, sono particolarmente ghiotto e visto che mia moglie influenzata mi aveva delegato a fare la spesa non ho potuto resistere…..
E un piatto abbastanza semplice ma veramente gustoso, vi dico come l'ho realizzato.
Campania:Taralli pepe’n’zogna (Taralli sugna e pepe) e mandorle
Taralli pepe’n’zogna (Taralli sugna e pepe) e mandorle
Ingredienti:
Farina 500g
Lievito di birra 30g
Sugna 150g
Mandorle tostate 150g
Pepe nero
2 cucchiaini di sale
Impastate 100 g di Farina con lievito e acqua, impastate e mettete a lievitare in un luogo tiepido finché non raddoppia di volume. A questo
punto impastate con il resto della farina, il sale, il pepe, sugna e acqua tale da avere una giusta consistenza.
Dividete l’impasto in due parti e formate dei bastoncini sottili come una matita, attorcigliateli e formate dei piccoli tarallini, decorateli con le mandorle non sbucciate, copriteli e lasciateli lievitare per circa un’ora. Quando saranno cresciuti, infornateli in forno a 150° finché non saranno ben dorati.
Articolo fornito da visitcaserta.net

Umbria,Marche: Torta al formaggio, Crescia di Pasqua
Quando ero bambino, purtroppo tanti anni fa, trascorravamo alle volte il periodo pasquale a Senigallia nella casa di campagna di un caro amico di famiglia, e lì scoprii la Crescia. Ma ancora oggi se vi capitasse di andare in uno di quei bellissimi centri medioevali di Marche o Umbria nel periodo di Pasqua sentireste nei pressi dei forni e delle case l'aroma intrigante della pizza di formaggio. Non può essere Pasqua se non c'è la pizza al formaggio, detta, appunto, anche Crescia, il cui profumo letteralmente inonda dai tempi dei tempi le cucine e va a stuzzicare l’appetito.

Piemonte: giardiniera alla piemontese
Giardiniera alla piemontese.
Un po' lunga da fare…ma di sicuro successo in tavola!
A gentil richiesta…e visto che è stagione: Antipasto alla moda piemontese di Anna:

Campania,Caserta:’E pall e riso
'E pall e riso
ingredienti:
600 gr di riso
6 uova
pangrattato
200 gr parmigiano grattugiato
200 gr prosciutto cotto
200 gr di salame napoletano a cubetti
300 gr di provola affumicata
sale e pepe q.b
Cuocete il riso, scolatelo, mettetelo in un contenitore con del pepe ed il parmigiano, e mescolate.
Posizionate il riso nel palmo della mano e formate delle … e disponete il prosciutto, il salame e la provola. Chiudete ogni palla di riso con cura, formando una pallina grande quanto una mela. Passate le palle di riso ripiene nell’uovo battuto e poi nel pangrattato.
Ora immergete nell’olio bollente per pochi secondi, il tempo di far indorare gli arancini al punto giusto!
Articolo fornito da visitcaserta.net

crema di melanzane
Crema di melanzane
Chi ci segue sa che su questo sito non proponiamo piatti particolarmente "ricercati" frutto di sofisticate elaborazioni di ingredienti esclusivi, noi siamo per le cose semplici ,quasi umili, frutto della tradizione e della vita di tutti i giorni di chi, troppo spesso, non ha neanche il tempo di mettersi a lungo tra i fornelli. In quest'ottica vi proponiamo una preparazione quasi elementare ma non di meno gustosa e fresca che si sposa meravigliosamente con l'afa estiva: la crema di melanzane. Con questa salsa possiamo condire la pasta o possiamo spalmarla su crostini di pane e in entrambi i casi saranno molto gradite….

Polpette di melanzane con cuore di provola filante
Tra Maggio e Giugno, quando arrivano le melanzane, inizia l’epoca in cui prendono posto le preparazioni dagli aromi più estivi .Ma anche adesso,tra settembre e ottobre, possiamotrovare melenzane e dunque ecco una preparazione sfiziosa.
Le polpette di melanzane sono un piatto meridionale che può essere servito tanto come antipasto quanto come un secondo piatto leggero. Inoltre hanno il pregio di essere gradite anche a chi, come spesso i bambini, non ama le verdure.