Category Archives: mare
Anisakis: impariamo a difenderci
Sushi, sashimi ma anche carpacci e marinati crescono nei gusti degli italiani. Ma quanto è sicuro mangiare pesce crudo o semi-cotto? Il rischio è legato ad alcune malattie parassitarie, tra cui la più diffusa in Italia è l'anisakiasi. Questa malattia è causata dalle forme larvali di nematodi ascaroidei del genere Anisakis (dal greco diverso e punta-arpione), attraverso il consumo di pesci crudi o poco cotti. In passato questa patologia era conosciuta quasi unicamente nei Paesi dell'Est Asiatico (soprattutto in Giappone), ma sta diventando un problema diffuso in molti paesi dell'Occidente.
Puglia:Riso patate e cozze
Oggi vi presentiamo un piatto di cui io sono più che goloso e la cara amica Mea di Bari, che conosce questa mia debolezza per il riso patate e cozze, ha voluto documentare tutta la preparazione di questa squisitezza. Un consiglio? Fatela abbondante perchè i vostri convitati ve ne chiederanno ancora e ancora….
Questa specialità barese essendo basata sul riso viene assimilata da qualcuno alla Paella e se ne parla come di un retaggio del passaggio degli spagnoli.
Sale
Il sale da cucina è da sempre utilizzato dall’ uomo sia per insaporire il cibo, sia come conservante degli alimenti.
Infatti, la sua capacità disidratante inibisce la proliferazione di muffe e batteri. Queste in foto sono delle antiche saline romane… la via salaria e la parola «salario» vi dicono nulla ?
nero di seppia
Tradizionalmente usato nella cucina del Giappone ma anche in Italia e Spagna, il nero di seppia è composto principalmente di melanina (il pigmento che influenza il colore della pelle).
riso al nero di seppia e cozze
Le seppie, ripiene, grigliate o in umido con piselli o carciofi, accompagnate da agrumi o speziate sono un ingrediente che, se preparato con cura, non ha nulla da invidiare a parenti più pregiati. Il risotto al nero di seppia con le cozze è un primo piatto con uno spiccato sapore di mare in cui l'aroma deciso e ricco del nero di seppia pervade questo piatto prelibato.
Pesce Serra Arrosto con patate e pomodorini
Il Pesce serra, nonostante sia una specie proveniente da regioni tropicali, si sta rivelando una presenza costante nei nostri mari. Le carni di questo predatore non vantano la prelibatezza e la pregevolezza della spigola, pesce cui si può paragonare questa specie. Nonostante ciò, con una preparazione adeguata, questo esotico ospite può deliziare il vostro palato e regalarvi un pasto gustoso con un costo nettamente più accessibile rispetto alla sorella mediterranea.
Salento: scapece gallipolina
Questo piatto ebbe origine nel periodo in cui Gallipoli, città marinara, era costretta a subire gli assedi da parte degli ottomani.
Pasta con lo scorfano e i gamberetti rossi di Gallipoli
Dal nostro corrispondente da Otranto ecco una ricettina di quelle che ti fanno sentire il mare in ogni singolo boccone, di quelle che ti fanno venire l'acquolina in bocca solo a parlarne…Insomma, un ottima pasta con il pesce fatta secondo tutti i sacri crismi. Se non trovate proprio i gamberetti di Gallipoli penso che anche gamberetti d'altra provenienza potranno andare bene…
Pasta con lo scorfano e gamberetti rossi di Gallipoli
Quadrelli al ragout di polpo
Il ragout di polpo è tradizionalmente diffuso nelle cittadine marinare in varie interpretazioni, sia per l'abbondanza del prodotto, sia perchè è veramente gustoso. Quando cucinato a dovere i pezzettoni di polpo si sciolgono in bocca liberando i sentori del mare e degli aromi che ci aggiungeremo sempre con parsimonia per non coprire il sapore principale. Inoltre il ragout di Polpo ha una certa"collosità" che lo fa aderire meglio alla pasta.
Abbiamo il piacere di ospitare il contributo gastronomico di Sir George HardRich from Goodwind che ci ha dato, tra il serio e il faceto ma anche parecchia fantasia, la sua ricetta del ragout di polpo realizzata in occasione di un incontro tra amici a Otranto.
spaghetti al nero di seppia alla Giampiero
Dal nostro corrispondente pescatore gourmet salentino una ricettina che richiede un pò di lavoro, ma ne vale proprio la pena !!!
Qualche giorno fa in una delle mie peregrinazioni costiere mi sono imbattuto nella pesca di due belle seppie. La seppia è un mollusco cefalopode che nel periodo di aprile/maggio si avvicina alle coste per la deposizione delle uova. In questo periodo dell’anno si possono trovare degli esemplari di notevoli dimensioni che possono raggiungere senza grossi problemi il kilo di peso.