Castelli romani:ciambelline al vino bianco con l’uvetta
Nella zona dei Castelli romani se andate al ristorante, a fine pasto, anche se non avete chiesto un dolce è consuetudine che vi vengano offerte le ciambellette al vino. Un dolce tradizionale che non ha la pretesa di essere una preparazione d’alto lignaggio da esibire in occasioni mondane ma un ottimo pretesto per completare un buon pasto in compagnia, per il " bicchiere della staffa” (l’ultimo bicchiere del pasto), con le ciambelle che devono obbligatoriamente essere immerse nel vino prima di degustarle.
A noi piacciono molto con l'uvetta e , pertanto, sono quelle che vi proponiamo, ma si possono fare semplicemente con il vino o con i semi d'anice avendo sempre degli ottimi dolcetti .
Facciamo assieme le ciammelle 'mbriachelle…….
Ingredienti :
– 1 tazza d’olio e.v.o.
– 1 tazza di vino bianco
– 1 tazza di zucchero
- 1/2 tazza d'uvetta
- farina tipo 0 quanta ne viene assorbita
- zucchero da cospargere
In una ciotola versate l’olio e il vino, aggiungete lo zucchero, l'uvetta, mescolate e unite a poco a poco la farina fino ad ottenere un impasto consistente e omogeneo.
A questo punto ricavate dei rotolini dello spessore di un mignolo (ovviamente di mano femminile) e della lunghezza di una quindicina di centimetri che chiuderete a formare delle ciambelline.
Passate velocemente le ciambelline solo da un lato nello zucchero semolato, e, poi, disponetele sulla teglia che avete predisposto con la carta forno distanziandole leggermente.
Mettetele nel forno già caldo a 180° per circa
25 minuti o, comunque, fino a quando avranno un bel colore dorato.
ed eccole qua pronte per essere offerte agli amici, come dolcetto da mangiare con un caffè pomeridiano o quando più vi garba. I miei figli le prendono spesso, sin da bambini, anche per la colazione mattutina con il latte e per un veloce rompidigiuno di mezza mattinata…..
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